Cittadinanzattiva e FAND: al via protocollo di intesa per favorire una corretta informazione e rendere esigibili diritti del “manifesto dei diritti e dei doveri della persona con diabete”.
Cittadinanzattiva e FAND hanno sottoscritto oggi un protocollo di intesa che formalizza una collaborazione stretta, a partire da una serie di impegni che mettono al centro i diritti, l’informazione e il ruolo dei cittadini, nonché un lavoro comune per una maggiore rappresentanza delle persone affette da diabete.
Ecco di seguito i principali punti.
· Promuovere/favorire una informazione corretta, chiara, trasparente e indipendente sul diabete;
· Favorire l’empowerment dei cittadini affetti da diabete utilizzando le reciproche competenze;
· Lavorare insieme per rendere esigibili i diritti presenti nel “manifesto dei diritti e dei doveri della persona con diabete”, declinazione della Carta Europea dei Diritti del malato, quali ad esempio l’educazione continua della persona con diabete, il dialogo medico-persona con diabete, il controllo e la prevenzione del diabete, etc.;
· Per rendere esigibili i diritti collegati ad alcune indicazioni di policy presenti nel manifesto “più territorio e meno ospedale”, declinato da FAND e presentato al Ministero della Salute, quali ad esempio quelle riguardanti il Rapporto Ospedale/Territorio e il ruolo dei distretti, l’integrazione con i Medici di Medicina Generale, la Gestione delle Gare, nuovi farmaci e nuove tecnologie, etc..;
· Costruire di un dialogo con le Istituzioni, a cominciare dal Ministero della Salute, per la reale applicazione del Piano Nazionale Diabete;
· Promuovere, di comune accordo, ulteriori iniziative di informazione, formazione ed empowerment rivolte ai cittadini relative alla diagnosi precoce e, più in generale, ai corretti stili di vita.
· Promuovere iniziative che consentano di documentare lo stato dell’arte della qualità di prevenzione, cura ed assistenza per i pazienti con diabete, come per esempio la ricognizione che sarà avviata nel prossimo autunno in partnership con le principali Organizzazioni di tutela del settore.